Alessandro Genovese, Un meccanismo perverso
25 Ottobre 2024Alessandro Genovese è uno scrittore romano classe ’71, nel 2019 pubblica con la casa editrice Effetti il suo primo romanzo dal titolo Propietà degenerative della materia e altre catastrofi.
Un meccanismo perverso, edito sempre dalla casa editrice Effetti a marzo del 2024, è il suo secondo romanzo.
“Com’è consuetudine nelle residenze degli aristocatrici, o di chi ambisce a essere considerato tale, per ragioni cui l’umana comprensione non è ancora giunta, vuoi perchè nonostante gli sforzi dell’intelletto i fallimenti superano i successi, vuoi perché ci sono enigmi ben più complicati e interessanti da indagare, gli alloggi della servitù non hanno mai goduto né di spazio né di confort. E non che nelle dimore dei padroni ne manchi dell’uno e per loro sia troppo oneroso l’altro. La mia modesta opinione, Vostro Onore, è che sia una questione puramente simbolica. Tant’è che spesso i locali sono ricavati da antiche stalle o da soffitte. Insomma, per i padroni o siamo muli o siamo topi. E quando non serviamo più, bè lascio a lei immaginare cosa. Anche se non le sarà difficile trovare una corrispondenza.”
Titolo: Un meccanismo perfetto
Autore: Alessandro Genovese
Casa Editrice: Edizioni Effetto
Link: https://www.edizionieffetto.it/prodotto/un-meccanismo-perverso/
Pubblicazione: marzo 2024
Pagine: 168
ISBN: 9788832195637
La posizione sociale che si ricopre, la ricchezza posseduta, il lignaggio della famiglia dalla quale si proviene, sono aspetti che a volte determinano il ruolo che le persone avranno nella loro vita.
Il Signor Theo Doherty, il padrone di casa Sir Herbert, la governante Mrs. Grace Whitehead, sono tasselli di un coinvolgente racconto in cui il Signor Doherty, maggiordomo del padrone, racconta la sua storia, caratterizzata da una progressiva discesa verso una cruda realtà troppo grande da affrontare.
Alessandro Genovese affascina il lettore tessendo una trama in cui è difficile distinguere fra vittime e carnefici, in un gioco costante fra ambizione, avidità e desiderio di prevaricare l’altro.