Gwen E. Kirby, Lo schifo che ha visto Cassandra
14 Aprile 2023Gwen E. Kirby è una scrittrice statunitense, docente di scrittura creativa presso la University of the South, autrice di diversi racconti pubblicati a gennaio 2022 dalla casa editrice Penguin Random House in una raccolta dal titolo Shit Cassandra Saw che ha riscosso un notevole successo soprattutto fra i lettori e le lettrici più giovani.
La prima edizione italiana dal titolo Lo schifo che ha visto Cassandra è stata pubblicata a marzo di quest’anno dalla casa editrice Mondadori nella collana Strade Blu.
“Quando mio padre torna a casa per l’ultima volta, ho dodici anni. Naviga lungo la costa, rimane a casa solo nei mesi peggiori dell’inverno. Ogni primavera, alla partenza, dà una statuina intagliata nel legno a me e un figlio a mia madre. Le mie sorelle muoiono tutte prima di poter nascere. Per un seno gonfio di latte, applicate letame vaccino o le foglie grandi della digitale. Oppure allattate un cucciolo di cane – allontanami quel cane dalle tette, Gwen.- E’ un sollievo quanto torna l’inverno ma mio padre no. Se potessi essere un marinaio, nemmeno io tornerei. Mi tatuerei una sirena sul petto e me ne starei sul ponte fino ad avere le guance marroni e le mani scorticate dalle funi. Senza sorelle, intreccio corone di margherite che poso sulle orecchie indifferenti della mia pecora”.
Titolo: Lo schifo che ha visto Cassandra
Autore: Gwen E. Kirby
Link: https://www.mondadori.it/libri/lo-schifo-che-ha-visto-cassandra-gwen-kirby/
Casa Editrice: Mondadori
Pubblicazione: Prima edizione in lingua originale dal titolo Shit Cassandra Saw pubblicata nel 2022 da Penguin Random House; Prima edizione italiana dal titolo Lo schifo che ha visto Cassandra pubblicata nel 2023 da Mondadori.
Pagine: 216
ISBN: 978-88-04-75505-0
Gwen E. Kirby è una scrittrice che non si preoccupa di scioccare, di graffiare, prediligendo un linguaccio diretto a tratti crudo, capace di coinvolgere emotivamente il lettore.
Nei 21 racconti che l’autrice propone, si percepisce il desiderio di far riflettere sul ruolo stereotipato delle donne, attraverso la narrazione e l’evocazione di immagini spiazzanti e surreali, ma al tempo stesso calate in uno sconfortante realismo.
Janet, Gwen, Marcy, Cassandra, Budicca, sono solamente alcune delle protagoniste che animano storie di violenza, di riscatto, di sofferenza, di gioia, di amore, in un’opera mai banale capace di trasmettere un messaggio forte ma necessario.
