Perumal Murugan, Panucci, storia di una capra nera

Perumal Murugan nato nel 1966 è uno scrittore indiano, docente di letteratura, autore di diversi romanzi, racconti, poesie e saggi, candidato nel 2020 al National Book Award per la letteratura in traduzione.

La capacità di raccontare attraverso i suoi scritti aspetti controversi della società indiana e del sistema delle caste, ha attirato su di sè critiche di gruppi religiosi e politici, tanto da costringerlo a periodi di silenzio.

Punacci, storia di una capra nera edito dalla casa editrice Utopia Editore è solamente uno dei molti libri dell’autore che, esclusivamente grazie alla traduzione dal Tamil, è disponibile per i lettori occidentali.

“Calato il buio, le fu preclusa qualsiasi via d’uscita. Non avendo altra scelta, fu costretta a restare sulla montagna. Pensando a dove si trovasse, e al fatto che non riuscisse a dormire da sola nell’oscurità, provava paura. Si accorse di essere nei pressi di un grande stagno coperto da un manto di ninfee. Si avvicinò a una sponda e bevve fino a riempirsi lo stomaco. Non aveva mai bevuto dell’acqua così saporita fino ad allora. le venne voglia di immergersi e nuotare, ma aveva paura delle piante che ricoprivano la superficie stagnante. Tenne a freno il desiderio. Poteva scorgere una roccia simile a una mano che si allungava dalla riva dello stagno verso il suo interno. Era grossa alla base e a poco a poco si assottigliava fino a culminare in un picco. Punacci pensò che quel punto facesse proprio al caso suo. Premette le zampe sulla roccia e vi salì sopra. Nessuno l’avrebbe raggiunta lì. Si sentiva al sicuro”.

Titolo: Punacci, storia di una capra nera

Autore: Perumal Murugan

Casa editrice: Utopia Editore

Link: https://utopiaeditore.com/prodotto/punacci-storia-di-una-capra-nera/

Pubblicazione: Prima edizione in lingua originale Tamil nel 2020, Prima edizione italiana della casa edtirice Utopia Editore, novembre 2022

Pagine: 160

COD: US0009

Panucci, storia di una capra nera è un libro capace di emozionare attraverso lo sguardo puro e indifeso di una capra che vive la sua vita come una progressiva presa di coscenza di sè e degli altri, attraverso la nascita e la morte, l’amore e il dolore della perdita, la felicità e la tristezza.

Perumal Murugan analizza senza filtri l’intimità della protagonista, il passaggio dall’età infantile all’età adulta, le contraddizioni e la durezza dei comportamenti della comunità rurale in cui vive, l’impegno quotidiano per la sopravvivenza e la violenza di alcune tradizioni locali legate a culti ancestrali.

Il libro permette di intraprendere un viaggio in luoghi sconosciuti altrimenti irraggiungibili, rendendo il lettore più ricco e consapevole con lo scorrere delle pagine fino alla conclusione, che come ogni percorso di cambiamento, lascia un velo di tristezza.