Shelley Read, Come il fiume

Shelley Read, Come il fiume

6 Ottobre 2023 Off Di Fabio David

Shelly Read è una scrittrice statunitense, nata in Colorado, laureata in Lettere presso l’Università di Denver e in Scrittura Creativa presso il Temple University Graduate Program.

Come il fiume è il sui romanzo d’esordio, pubblicato in lingua originale nel 2023 con il titolo Go As a River da Transworld Publishers e tradotto e pubblicato lo stesso anno da Corbaccio.

“Era sottinteso che ad un certo punto mi sarei interrotta per preparare il pranzo e metterlo in tavola per mezzogiorno. Quando vidi che il sole stava per arrivare nel punto più alto del cielo blu come lapislazzuli, portai le ceste piene al margine del frutteto, dove papà avrebbe potuto caricarle facilmente sul cassone del camion. Passai zoppicando accanto a Seth e agli Oakley, ignorando i loro commenti e le risatine, e proseguii verso casa. Prima di rientrare, vidi papà che parlava con uno sconosciuto in cortile. Era un giovane lentiginoso, una spanna più alto di lui ma largo la metà, con indosso una salopette sporca e un cappello di paglia a tesa larga. Dalla tasca posteriore pendevano dei guanti da lavoro consumati. Trota scodinzolava in segno di saluto, ma il giovane lo ignorava. Quando papà mi vide mi fece segno di avvicinarmi, e lo sconosciuto mi guardò con la sua faccia lunga da cavallo.”

Titolo: Come il fiume

Autore: Shelley Read

Casa editrice: Corbaccio

Link: https://www.corbaccio.it/libri/come-il-fiume-9791259920584

Pubblicazione: edizione in lingua originale 2023 con il titolo Gos As a River: edizione italiana dal titolo Come il fiume pubblicato da Corbaccio 2023

Pagine: 324

EAN: 9791259929584

L’acqua e i fiumi sono il punto di contatto tra tutte le vicissitudini affrontate dalla protagonista, Victoria, raccontate dell’autrice attraverso la descrizione dei personaggi e della natura che fa da cornice agli eventi rendendo il racconto suggestivo.

La trama è lineare e tocca tematiche importanti, quali le discriminazioni verso chi proviene da altri luoghi o ha problematiche di natura sanitaria, l’abbandono di un figlio come mezzo per dargli un futuro migliore e le difficoltà legate al ruolo della donna nubile in una piccola comunità agricola degli anni ’40-’50.

La lettura è veloce, non pesante, la capacità descrittiva della scrittrice rende il racconto suggestivo dando ampio risalto agli eventi che si susseguono, preludio ad un finale perentorio e breve. (contributo di Martina Cappello)